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lunedì 29 marzo 2010

Il Console, quale giudice tutelare all’estero.













Il Console, quale giudice tutelare all’estero, “esercita nei confronti
dei cittadini minorenni, interdetti, emancipati e inabilitati residenti
nella circoscrizione le funzioni ed i poteri, in materia di tutela, di
curatela, di assistenza pubblica e privata nonché di affiliazione,
che le leggi dello Stato attribuiscono al giudice tutelare”. Ai sensi
dell’art. 34 D.P.R. 5 gennaio 1967, n. 200 "Disposizioni sulle
funzioni e sui poteri consolari". Tali poteri possono essere esercitati
“nei limiti fissati dalle leggi e dai regolamenti dello Stato di
residenza” (Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari del 1963,
art. 5, lettera h).

Fonte: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI ITALIANO.

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