L'importanza di saper comunicare

Secondo l'analisi transazionale ognuno di noi, già da uno a tre anni di età si costruisce il cosidetto " copione di vita" attraverso le relazioni che abbiamo soprattutto con i genitori, le prime figure di riferimento. In base ai messaggi verbali e non che ci congiungono , si formano così le decisioni di copione : comportamenti e atteggiamenti che utilizzeremo per tutta la vita alla ricerca di un certo equilibrio psicologico. Il modello dell'infanzia non è statico , ma può essere soggetto a modifiche negli anni qualora non sia funzionale e crea disagi.

L'analisi transazionale analizza il copione di vita e le relazioni fornendo strumenti utili a farlo cambiare in uno stildi vita più adeguato. Secondo l'analisi transazionale, la psiche umana è composta da tre stati dell'IO che sono : il Genitore, l'Adulto e il Bambino.Queste ripartizioni non devono essere considerate nè come ruoli nè come compartimenti stagni, perchè nella dinamica della mente essi interagiscono fra loro e hanno scambi con l'esterno.

Il Genitore rappresenta la parte normativa della psiche umana; l'Adulto elabora le informazioni che riceve dall'esterno e fornisce le risposte in termini comportamentali; la parte bambina, infine,rappresenta l'emotività diognuno di noi. durante il trattamento , anche grazie all'aiuto della rappresentazione grafica dei tre stati ( si disegnano su un foglio tre cerchi che li raffigurano), lo psicoterapeuta e la persona cercano di scoprire insieme quali delle tre parti l'interessato attiva maggiormente nelle varie situazioni e che tipo di transazioni mette in atto. Successivamente l'obbiettivo del percorso è che la persona riesca a far convivere in modo armonico i tre stai dell'Io.

Dopo una fase iniziale in cui la persona comunica quali sono i problemi che vuole risolvere, il terapeuta stabilisce il percorso ,comunica le modalità di intervento e verifica la disponibiltà propria e dell'altro a iniziare il trattamento. Durante una seduta , definita "setting" rivestono importanza anche l'arredamento dello studio, il modo in cui ci si siede e dove.La durata degli incontri di analisi può andare dai tre quarti d'ora ad un ora. La lunghezza è pari a circa venti sedute, in genere a cadenza settimanale, a cui si potranno aggiungere degi incontri di monitoraggio ogni 20-30 a secondo dei casi.

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