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mercoledì 6 gennaio 2010

Kabbalah - la scienza occulta.










Sebbene le sue origini siano radicate nell’antichità più profonda, dal tempo dell’antica Babilonia, la scienza della Kabbalah è rimasta nascosta all’umanità dal momento in cui apparve più di quattromila anni fa.

Proprio questo occultamento ha convalidato l’immortale fascino della Kabbalah. Celebri scienziati e filosofi di molti paesi, come Newton, Leibniz e Pico della Mirandola, hanno indagato e cercato di capire la scienza della Kabbalah. Comunque, oggigiorno solo pochi sanno cosa sia realmente la Kabbalah.

La scienza della Kabbalah non parla del nostro mondo e quindi la sua essenza sfugge alle persone. È impossibile comprendere l’invisibile, l’impercettibile e ciò che non è stato sperimentato. Per migliaia di anni, all’umanità fu offerta un’ampia varietà di cose sotto il nome della “Kabbalah”: incantesimi, maledizioni e anche miracoli, tutto ad eccezione della stessa scienza della Kabbalah. Per oltre quattro mila anni, la comune comprensione della scienza della Kabbalah è stata alterata con idee sbagliate ed errate interpretazioni. Quindi, innanzi tutto, la scienza della Kabbalah ha bisogno di essere chiarita. Il Kabbalista Yehuda Ashlag definisce la Kabbalah nel suo articolo L’Essenza della Saggezza della Kabbalah nel seguente modo:

«Questa saggezza non è né più né meno che una sequenza di radici che discende nel modo di causa ed effetto attraverso delle leggi determinate e assolute che si congiungono e tendono ad un solo obiettivo molto elevato che viene descritto come la rivelazione della Divinità alle Sue creature in questo mondo».

Le definizioni scientifiche possono essere complicate e ingombranti. Proviamo a esaminare cosa è stato detto qui.

Esiste la Forza Superiore o il Creatore, le forze che governano discendono da questa Forza Superiore nel nostro mondo. Non sappiamo quante forze ci sono, ma questo è davvero privo d’ importanza. Noi viviamo qui nel nostro mondo e siamo creati da una forza superiore che chiamiamo “il Creatore”. Abbiamo familiarità con diverse forze nel nostro mondo, come la gravità, l’elettromagnetismo e la forza del pensiero, comunque, ci sono delle forze di un Ordine Superiore che agiscono restandoci occultate.

Noi chiamiamo la Suprema, Comprensiva Forza – “il Creatore”. Il Creatore è l’insieme di tutte le forze del mondo e insieme il livello più alto nell’ ordinamento delle forze che governano.

Questa Forza Superiore ha dato origine ai Mondi Superiori. Ci sono in totale cinque mondi, più il così detto Machsom, una barriera che separa i Mondi Superiori dal nostro mondo. Dalla Forza Superiore – il Creatore, conosciuto anche come “il Mondo dell’Infinito” (Ein Sof)– le forze discendono attraverso tutti i mondi, dando origine al nostro mondo e agli esseri umani.

La scienza della Kabbalah non studia il nostro mondo e gli esseri umani che vivono in esso come fanno le scienze tradizionali. La Kabbalah indaga tutto ciò che esiste al di là del Machsom.

Il Kabbalista Yehuda Ashlag dice che: «Questa saggezza non è né più né meno che una sequenza di radici che discende nel modo di causa ed effetto attraverso delle leggi determinate ed assolute...» Non c’è niente oltre alle forze che discendono dall’alto in conformità a leggi ben precise. Inoltre, queste leggi, come scrive Ashlag, sono fisse, assolute e onnipresenti. In definitiva, esse sono tutte dirette in modo tale che una persona possa rivelare la Suprema Forza della natura mentre è nel nostro mondo.

Fino a che una persona non rivela completamente questa Forza, fino a che non conosce tutti i mondi che deve ascendere, obbedendo alle stesse leggi come le forze discendenti, e fino a che non raggiunge il Mondo dell’Infinito, quella persona non lascerà questo mondo. Cosa significa “non lascerà”? Questa persona continuerà a rinascere nel nostro mondo, evolvendosi da una vita all’altra fino a raggiungere lo stato in cui si manifesta il desiderio di conseguire la Forza Superiore.

Fonti:http://www.kabbalah.info/it/La_Kabbalah/kabbalah.htm







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