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martedì 29 dicembre 2009

Come nasce un amore.






Amare un sentimento a cui tutti aspirano e decantano . Si sono consumati fiumi di inchiostro per descriverlo, poeti ,pensatori,filosofi, teologi pure la scienza , hanno cercato e cercheranno di spiegare questo sentimento che fa da motore al genere umano. Ma nonostante ciò l'amore trascende ogni razionale pensiero e non sarà facilmente possibile darne una spiegazione logica e razionale. La mia personale idea è che l'amore è intimamente legato all'esistenza dell'anima e della sua immortalità, cessando l'esistenza di uno di questi due fattori ne cagionerebbe la scomparsa del tutto. I filosofi antichi in particolare il greco Platone, il quale formula l'ipotesi che l'uomo si innamora perchè ha nostalgia del mondo soprannaturale da cui è pervenuto. Negli occhi dell'innamorato scorre un fluido che secondo Platone riporta l'essere al punto cui è stato abbandonato dall'aldilà e contemplando la persona amata si entra come per incanto nel ricordo del mondo perduto. Lo stare lontano dalla persona amata fa perdere il ricordo e si sta male , si cerca disperatamente di starle di nuovo vicini. La potremmo definire la " nostalgia del paradiso". Con il Cristianesimo l'amore assume una nuova centralità, caratterizzata in secundis , dall'essere un camando e in primis dalla dimensione universale , e cioè dalla coincidenza di Dio e amore.Per il medioevo e per Dante in questo caso , l'amore assume l'aspetto di elevazione dell'animo fino all'avvicinarsi alla comprensione divina. Altresi per Dante quando l'amore diventa un sentimento di possesso e di animalità lo allontana da Dio. Quindi Dante introduce un amore positivo che, definisce celestiale , e un amore possessivo e animalesco che lo definisce infernale. Dante scopre il " libero arbitrio" cioè la innata capacità di amare orientandosi tra il bene ed il male, restando libera la decisione da parte dell'uomo di scegliersi il destino.


Arrivando sino ai giorni nostri cito un aforisma di Jung :


" l'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, il sublime e l'infinito".


Il padre della Psicanalisi , Freud afferma che l'amore è la sublimazione di una forza primordiale (libido), che è la tendenza a riprodurre sensazioni di piacere. Con il manifestarsi di questa forza possono svilupparsi forme superiori dell'amore ( vergogna paura) . Forme superiori della cultura, l'intera civiltà.
In questo breve articolo abbiamo fatto una panoramica di come nasce e si evolve un amore , specificando che per questo argomento si dovrebbe spendere molto tempo in più.

La personale definizione di nascita dell'amore può essere così definita:

" l'amore nasce senza spiegazione apparente, ma il suo significato e il suo agire trascendono ogni pensiero. Per mezzo dell'amore l'essere umano si riunisce ad un mondo (aldilà) a cui apparteneva e che pensava perduto , placando la sua nostalgia ed elevando il suo spirito alla comprensione divina".


Leonardo Lovari

www.altranatura.it

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